18-11-2014, 09:32
grazie a tutti per l'analisi
anch'io ho un gs45 jv, per cui sono particolarmente interessato.
anch'io ho un gs45 jv, per cui sono particolarmente interessato.
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Limite utilizzo paranco scotta randa
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18-11-2014, 09:32
grazie a tutti per l'analisi
anch'io ho un gs45 jv, per cui sono particolarmente interessato.
18-11-2014, 09:45
mi permetto di dare uno spunto in più: io stavo valutando seriamente sul 45 l'idea di aggiungere il paranco/scotta/randa, come analizzato in questa discussione.
confermo che sul gs45jv come indicato da Francesco72, nella configurazione 4 winch, la regolazione della randa è demandata ad un winch singolo sulla tuga, lontano da timoniere e inadatto a regolazioni continue e fini. L'idea mia era quindi quella di lasciare che il circuito termini sul winch in tuga, ma che l'altro capo sia gestito attraverso paranco: così non dovrei modificare il piano di coperta, ma mi limiterei ad aggiungere il paranco sulla rotaia avanti la colonnina. un poco come parzialmente indicato da harken su questa foto. questo mi permetterebbe di gestire sul winch esistente la regolazione "pesante" ingestibile a mani con il paranco. che ne dite?
18-11-2014, 10:21
Se il problema è subordinato al budget, OK, ma, secondo me, su un 45 piedi rimane una soluzione .ì.....
La classica proposta sopra è sempre valida, sia con poco che con tanto vento, è più comoda, pulita (non si hanno metri e metri di scotta spersi in pozzetto) e gestita sempre da sopravvento. ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
18-11-2014, 10:42
Francesco, hai ragione!
Ho ragionato sulla base del gs45 che conosco con cui ho fatto qualche miglia e qualche regata... effetivamente ha una configurazione diversa rispetto a quelli di Andante che spero non ne abbia a male se gli ho rubato una foto della sua barca. ![]() Comunque ribadisco la teoria che il rinvio della scotta randa in tuga è improponibile e quanto mai scomodo... cosa fai quando hai biosgno di lavorare sulla scotta anche per una semplice poggiata in emergenza? metti il pilota, scavalchi il ruotone che aimè è proprio una barriera tra timoniere e pozzetto e vai a manovrare? Non mi sembra proprio immediato ![]() Il suggerimento di Einstein trovo sia il migliore in termine di costi e funzionalità.
18-11-2014, 11:17
l'osannato GS
45 piedi di barca scotta randa di topolino bullo santo subito!
18-11-2014, 11:33
(18-11-2014, 10:42)kawua75 Ha scritto: Francesco, hai ragione!Urka, vuoi vedere che i regatanti a qualcosa servono...? ![]() ![]() ![]()
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Henry Ford
18-11-2014, 13:58
Obo, il paranco, sul Dufour 40 è fatto in modo tale che lo strozzatore della scotta randa è fisso in un punto, al centro del pozzetto, appena dietro la colonnina del timone. Se lo facessi così come il disegno della Harken, quando scarrelli, si muove tutto il malloppo: bisogna verificare se effettivamente ci sono gli ingombri e se è possibile utilizzarlo tutto scarrellato.
Kawua75 grazie, si, in ordine di prezzo ci sarebbero Soluzione alla Einstein, Paranco e aggiunta di due winches. Quella di Einstein mi sembra il miglior compromesso. marbr Hai ragione: non si può far uscire dal cantiere una barca attrezzata così. Passi la regolazione del punto di scotta del fiocco, ma avrebbero dovuto usare almeno i 6 winch come standard.
18-11-2014, 14:58
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-11-2014, 14:59 da Obo.)
Grazie Francesco. Ma a parte il problema ingombro da verificare in loco, x cui sia consentito al malloppo di paranco.strozzatore di essere scarellato a dovere, la ritenete una opzione non praticabile x la randa di un 45? A me pareva una soluzione di compromesso interessante. Ditemi cortesemente la vostra sulla mia idea del disegnino harken. vi ringrazio! !!
18-11-2014, 15:35
(18-11-2014, 14:58)Obo Ha scritto: Grazie Francesco. Ma a parte il problema ingombro da verificare in loco, x cui sia consentito al malloppo di paranco.strozzatore di essere scarellato a dovere, la ritenete una opzione non praticabile x la randa di un 45? A me pareva una soluzione di compromesso interessante. Ditemi cortesemente la vostra sulla mia idea del disegnino harken. vi ringrazio! !!Hai considerato quanti km. di scotta ci vogliono con un 7:1 lì...? ![]() E resta il problema del carico sul trasto, se la scotta è molto cazzata lo scorrimento del carrello è più difficoltoso.
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Henry Ford
18-11-2014, 16:41
Mi pare che, tutto sommato, il vecchio paranco sia ancora molto comodo.
Lo avevo con due uscite, manovrandole contemporaneamente era un 3:1 per le manovre veloci, manovrandone una sola era un 6:1. Dopo aver montato una randa full-batten con molto più allunamento e con l'incalzare della vecchiaia lo ho trasformato in un 6:1 con fino 18:1 come in foto: [hide]
PC020008.JPG (Dimensione: 75,69 KB / Download: 100)
[/hide]e mi trovo bene anche veleggiando da solo: l'autopilota sta al timone, io in manovra davanti alla ruota con a mano i due winch per la scotta genoa, il paranco randa, il carrello randa con i suoi rinvii, i due winch sulla tuga per drizze (meno quella della randa che è su avvolgitore dedicato all'albero), cunnigam, vang, borose e alto e basso tangone; i due winch per scotte e braccio Spi, quando non in uso, servono per regolare i carrelli genoa mentre uso normalmente il winch genoa disoccupato per la volante. Non capisco le roulotte a vela moderne con manovre scarse ed insufficienti! ![]() ![]()
18-11-2014, 19:18
RMV i mq. della randa non sono gli stessi; 36 mq. sono una cosa, superare i 50 mq. è un'altra
18-11-2014, 20:58
(18-11-2014, 15:35)Klaus Ha scritto:(18-11-2014, 14:58)Obo Ha scritto: Grazie Francesco. Ma a parte il problema ingombro da verificare in loco, x cui sia consentito al malloppo di paranco.strozzatore di essere scarellato a dovere, la ritenete una opzione non praticabile x la randa di un 45? A me pareva una soluzione di compromesso interessante. Ditemi cortesemente la vostra sulla mia idea del disegnino harken. vi ringrazio! !!Hai considerato quanti km. di scotta ci vogliono con un 7:1 lì...? grazie Klaus pensavo per la verità ad un 6:1 una tabella che ho trovato mi suggerisce: Paranco alla fine del boma 6:1 ==Lunghezza scotta = E x 8,4 nel mio caso con E di circa 5.5mt = 46 metri di scotta...
19-11-2014, 08:57
(18-11-2014, 19:18)bullo Ha scritto: RMV i mq. della randa non sono gli stessi; 36 mq. sono una cosa, superare i 50 mq. è un'altra Sono qualcosa più dei 36, comunque credo che anche i 50 sarebbero trattabili se la scotta fosse applicata in varea e non, come in molte roulotte a vela moderne, a metà boma per permettere di circolare con maxibimini che notoriamente massimizzano le prestazioni oltre a fare controllare meglio le vele. ![]() ![]()
19-11-2014, 09:41
Con lo IOR erano 64 di genoa al 150% della J; e 32 di randa; Totale 96 se ben ricordo.
19-11-2014, 11:16
(18-11-2014, 20:58)Obo Ha scritto:E quindi la tedesca ti costerebbe più o meno uguale, ad occhio.(18-11-2014, 15:35)Klaus Ha scritto:(18-11-2014, 14:58)Obo Ha scritto: Grazie Francesco. Ma a parte il problema ingombro da verificare in loco, x cui sia consentito al malloppo di paranco.strozzatore di essere scarellato a dovere, la ritenete una opzione non praticabile x la randa di un 45? A me pareva una soluzione di compromesso interessante. Ditemi cortesemente la vostra sulla mia idea del disegnino harken. vi ringrazio! !!Hai considerato quanti km. di scotta ci vogliono con un 7:1 lì...? ![]() Certo, se durante i trasferimenti col pilota automatico per passare il tempo vuoi farti un maglioncino con la scotta... ![]() ![]()
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Henry Ford
19-11-2014, 21:00
klaus, non ho idea, dici che 46 siano proprio troppi?
19-11-2014, 21:06
(18-11-2014, 10:42)kawua75 Ha scritto: Francesco, hai ragione!KAVUA ci spieghi come funziona il circuito sulla barca di Andante (magari lo si potrebbe chiamare e chiedere a lui direttamente)? mi par di capire che ha una tedesca che si dirige ai winh centrali in pozzetto e non a quelli + poppieri. ha degli stopper? la foto non mi è totalmente chiara grazie
19-11-2014, 21:34
[hide]
andante.jpg (Dimensione: 178,68 KB / Download: 76)
[/hide]La scotta randa è rinviata a poppa e non in tuga. Mi sembra però che lo stopper (cerchio celeste) non sia molto alla portata del timoniere, per me, avrei preferito spostare più a poppa lo stopper e di conseguenza il rinvio al winch (rosso) (se necessario sovradimensionandolo, dato l'angolo di tiro diverso). ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
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