Neon vs LED consumi?

[burrascaforza5]

Observer ,
per confrontare delle lampade occorre prima conoscere i lux (lumen/m2) emessi sul piano di lavoro e a parità di questi puoi calcolare i lumen (flusso luminoso di 1 cd/1 steradiante) necessari.
Pertanto a parità di luce a terra se cambi lampada dovrai utilizzare più o meno lumen (per fare la stessa luce) a seconda della lampada scelta e di conseguenza consumerai di più o meno.

Non sono molte le case al mondo che producono LED, i migliori sono Cree, Nichia (Japan) ma in generale pochi sono i costruttori che indicano la provenienza del diodo-led (un conto è la lampada un conto è il diodo utilizzato).
Un minimo di garanzia si ha se il prodotto è costruito in Italia e non completamente importato.

Il consiglio comunque è di comprarli in un negozio di elettronica, costano meno di 1/3 da quelli che si trovano nei soliti shipchandler.

Confermo hanno un range che va 9 a 30 V (per i nostri usi) e che il rapporto delle potenze led vs alogena è circa 1:5

Io ho sostituito le lampade della dinette alogene da 10W, con quelle a led da 2,2W a 6€/cad contro i 21 € del solito ladro !!!!!

Ciao
A

[andros]

burrascaforza5 ha scritto:
Confermo hanno un range che va 9 a 30 V (per i nostri usi) e che il rapporto delle potenze led vs alogena è circa 1:5


Ciao
A

allora il mio fornitore perchè sosterrebbe quanto ho scritto?

niema sensu=senza senso.
il neon consuma già poco di suo con una luce a 360°
il led consuma qualcosa in meno ma con luce direzionale non facile da gestire.(mia opinione)
poi il mio vicino s'è separato da una moglie bella e un pò antipatica per una racchia simpatica.

ma poi tuttta st frensia dei led non la capisco.
ok per la TA;10 ore accesa ha un suo consumo ma i consumi di una plafoniera accesa 2 ore con una lampada ad incandescenza quanto può consumare?
se avete un'astronave con 10 lampade a combattere la notte spaziale posso . puro spirito di polemica)

[sebastiano baschieri]

non per contraddire Andros che condivido in quasi tutti gli interventi ma i puristi di elettronica dicono che la testa d'albero è l'unica che va per forza lasciata normale per possibili interferenze fra led e antenna radio poi chissà...

[Observer]

@burrascaforza5
grazie per la spiegazione tecnica, e confermo i prezzi, ho cambiato tutte quelle a incandescenza con led a €5.40 cad. contro i 18.90 del 'solito ladro' (ma mi sa che sono un bella comitiva)!

@andros
Grazie mi sa che per ora tengo i neon, anche se una prova su una sola plafoniera non è escluso che la faccia (sono curioso)

@sebastiano
In testa ho già i led da molto e non mi sembra che disturbi più di tanto, bisogna dire che di notte in rada la mia radio è per lo più spenta!

Grazie a tutti

BV

[Temasek]

L'intensità luminosa del neon, diminuisce con l'uso.
Ad esempio:

I neon degli acquarii, (accesi 8 ore al giorno),
dopo sei mesi, dimezzano l'intensità luminosa e vanno cambiati.

[andros]

Temasek ha scritto:
L'intensità luminosa del neon, diminuisce con l'uso.
Ad esempio:

I neon degli acquarii, (accesi 8 ore al giorno),
dopo sei mesi, dimezzano l'intensità luminosa e vanno cambiati.

vero(?)
quante ore sta acceso il neon in barca?
110 del'acquario.
coto di un neon 68€ cinesi anche meno.
ma stiamo parlando di acqua fritta(pochi euri)
illuminatevi come credete,l'importante che siate contenticonvinti.

[burrascaforza5]

Andros,
quanto al tuo . sua quemque voluptas.... e a me i neon non sono mai piaciuti !!!!



Cosi, per puro spirito di sacrificio
A

[baltha]

andros ha scritto:
[quote
ma poi tuttta st frensia dei led non la capisco.
ok per la TA;10 ore accesa ha un suo consumo ma i consumi di una plafoniera accesa 2 ore con una lampada ad incandescenza quanto può consumare?
se avete un'astronave con 10 lampade a combattere la notte spaziale posso . puro spirito di polemica)

senza .


@ sebastiano:

simpatica la storia dell'interferenza col vhf.
Questi elettronici sono solo puristi o anche competenti....

[IanSolo]

Ci sono state effettivamente segnalazioni di disturbo alle frequenze del VHF prodotte da luci combinate di desta d'albero a LED, i report di guasto di uno dei produttori parlano di malfunzionamento della sezione di soppressione interferenze del circuito di alimentazione dovuto a difetto di alcuni condensatori (si tratta di lampade alimentate tramite un regolatore di corrente switching che ne permette l'impiego da 10V fino a oltre 30V ma che richiede un circuito per evitare disturbi radio).
Si tratta di un problema osservato su pochi casi e che e' stato risolto (cosi' affermano).

Parlando di questi problemi dobbiamo osservare che le lampade fluorescenti (cosiddette al Neon) sono alimentate tramite un 'survoltore' che puo' produrre non pochi disturbi radio pero' solitamente limitati alle frequenze piu' basse della gamma dove possono comunque disturbare la ricezione meteofax o navtex.
Anche questi non sono pero' casi molto frequenti e i prodotti ben costruiti ne sono esenti.

[Observer]

Tra l'altro ho sentito e vorrei sapere se è una leggenda metropolitana o se c'è qualcosa di vero, che il neon consuma 'molto' per l'accensione e poi poco una volta acceso, e quindi è consigliato per zone in cui resta acceso molto e sconsigliato per zone soggette ad accendi/spegni frequenti, che tra l'altro diminuirebbero di parecchio la vita del tubo.
Verità o leggenda?
Grazie

[IanSolo]

E' vero per le lampade fluorescenti a tensione di rete dove il filamento viene riscaldato (e consuma molto) all'atto dell'accensione e poi viene spento una volta ottenuto l'innesco della scarica, a questo serve quella scatolina metallica che stava incastrata in un lato del portalampada vicino al reattore e che oggi non si vede quasi piu' perche' i sistemi d'innesco elettronici la stanno sostituendo, le lampade con survoltore che si usano negli impianti a bassa tensione continua delle barche o dei camper riscaldano in modo continuo e pochissimo il filamento o non lo riscaldano affatto basando la capacita' d'innesco sulle elevatissime punte di sovratensione prodotte dalle commutazioni, per queste quindi non c'e' l'effetto citato che pero' e' veramente tanto breve nel tempo da poterlo non considerare se non per lo 'stress' prodotto al filamento che ne abbrevia la vita.

[burrascaforza5]

IanSolo ha scritto:
E' vero per le lampade fluorescenti a tensione di rete dove il filamento viene riscaldato (e consuma molto) all'atto dell'accensione e poi viene spento una volta ottenuto l'innesco della scarica, a questo serve quella scatolina metallica che stava incastrata in un lato del portalampada vicino al reattore e che oggi non si vede quasi piu' perche' i sistemi d'innesco elettronici la stanno sostituendo, le lampade con survoltore che si usano negli impianti a bassa tensione continua delle barche o dei camper riscaldano in modo continuo e pochissimo il filamento o non lo riscaldano affatto basando la capacita' d'innesco sulle elevatissime punte di sovratensione prodotte dalle commutazioni, per queste quindi non c'e' l'effetto citato che pero' e' veramente tanto breve nel tempo da poterlo non considerare se non per lo 'stress' prodotto al filamento che ne abbrevia la vita.

competente e . !!!

riguardo i led in testa d'albero e/o luci di via occorre fare molta attenzione; se non sono montati dalla casa potrebbero esserci problemi assicurativi in caso d'incidente

good luck !!!

[Observer]

IanSolo ha scritto:
E' vero per le lampade fluorescenti a tensione di rete dove il filamento viene riscaldato (e consuma molto) all'atto dell'accensione e poi viene spento una volta ottenuto l'innesco della scarica, a questo serve quella scatolina metallica che stava incastrata in un lato del portalampada vicino al reattore e che oggi non si vede quasi piu' perche' i sistemi d'innesco elettronici la stanno sostituendo, le lampade con survoltore che si usano negli impianti a bassa tensione continua delle barche o dei camper riscaldano in modo continuo e pochissimo il filamento o non lo riscaldano affatto basando la capacita' d'innesco sulle elevatissime punte di sovratensione prodotte dalle commutazioni, per queste quindi non c'e' l'effetto citato che pero' e' veramente tanto breve nel tempo da poterlo non considerare se non per lo 'stress' prodotto al filamento che ne abbrevia la vita.

Ennesimo grazie!!!

BV