Letto un articolo del (credo) preparatore e a quanto pare non avevano tempo (e forse voglia) per iniziare da zero la messa a punto di una barca nuova e quindi sconosciuta. Vado a memoria ma a parte l'allungamento dello scafo é aumentata la delfiniera e quindi ora hanno più tela da sfoderare a prua sia di bolina che alle portanti in moda da sfruttare appieno il maggior raddrizzamento ottenuto quando aggiunsero il DSS.
inoltre pare che con la scusa che la barca fosse sventrata per i lavori hanno approfittato per eliminare degli elementi ora inutili che una volta erano (se ho ben capito) parte della struttura dello scafo e quindi pur avendo una barca più lunga sono riusciti ad alleggerirla di qualche centinaio di kg (e se ricordo bene nemmeno pochi)
A me sembra che la randa sia identica ma che nella foto sopra sia terzaruolata.
Il jib non è lo stesso, dunque non è certo che quello in basso sia nato con le giunte o se sia frutto di una modifica di un jib esistente .......... ma è probabile che il sospetto di TestaCuore sia fondato ......
Ovviamente avranno fatto tutti gli studi ed avranno le garanzie necessarie ma a nessuno di voi è sorto il dubbio di problematiche strutturali? Ce ne potrebbero essere secondo voi visto che non è un giocatollo da bastoni?
Ma a me sembra che l'attacco dello strallo sia rimasto nello stesso posto. Siccome mi sembra che la randa sia la stessa (nella foto prima, è evidentemente terzarolata), non hanno neanche modificato albero e boma. E' anche logico non modificare il centro velico, se non sposti il centro di deriva. Hanno spostato tutto più avanti (o più indietro, a seconda dei punti di vista), tagliato la poppa e allungata la prua.
In pratica alle portanti hanno un attacco del gennaker più lungo?
(18-12-2015, 10:58)kawua75 Ha scritto: Ovviamente avranno fatto tutti gli studi ed avranno le garanzie necessarie ma a nessuno di voi è sorto il dubbio di problematiche strutturali? Ce ne potrebbero essere secondo voi visto che non è un giocatollo da bastoni?
Solo il dubbio ?
barche sempre più tirate al limite che si sfasciano da sole, non oso immaginare con che serenità possano affrontare condizioni dure dopo un simile trattamento, piuttosto mi pervade la curiosità di come hanno fatto a risaldare i pezzi ......con l ' Attak ??
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca
Albert, c'è una cosa che non capisco. Sembra che abbiano messo delle pezze per aumentare la J, ma la parte alta sembra uguale a prima. Cosa hanno fatto esattamente?
Cioe, allungando la J, per mantenera la forma triangolare della vela, hanno dovuto rifilarla in alto (di fatto accorciandola)?
Continuo a non capire.
????
(18-12-2015, 15:00)osef Ha scritto: A me piace. Non si può dire sia una barca larga, come gli antichi cutter. Ho visto bene ma ha una deriva mobile all'estrema prua?
E' un "canard" che serve appunto a bilanciare il piano di deriva rispetto al piano velico quando vengono issati i frulloni sull'enorme delfiniera ....................