17-10-2022, 20:43
Il carrello, per sua natura, è una struttura che costringe un cursore su un percorso rigido e obbligato.
Il tessile, per sua natura, non è rigido per cui non può servire la funzione di carrello. Una approssimazione può essere fatta applicando una tensione (considerevole) per ridurre la tendenza a muoversi trasversalmente alla propria direzione, ma è una approssimazione che non mi sembra dia il minimo vantaggio.
Con la tecnica che si usa per il punto di scotta della vela di prua servono almeno due punti regolabili per cui si perde la funzione principale dell'autovirante, che è appunto di non dover regolare due scotte sul cambio di mura (in questo caso deve regolare la scotta e altre due manovre... no buono).
Mi fate un disegnino di come avete in mente 'sta roba tessile?
Il tessile, per sua natura, non è rigido per cui non può servire la funzione di carrello. Una approssimazione può essere fatta applicando una tensione (considerevole) per ridurre la tendenza a muoversi trasversalmente alla propria direzione, ma è una approssimazione che non mi sembra dia il minimo vantaggio.
Con la tecnica che si usa per il punto di scotta della vela di prua servono almeno due punti regolabili per cui si perde la funzione principale dell'autovirante, che è appunto di non dover regolare due scotte sul cambio di mura (in questo caso deve regolare la scotta e altre due manovre... no buono).
Mi fate un disegnino di come avete in mente 'sta roba tessile?
La semplicità è la suprema sofististicazione. LdV
