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30-08-2013, 14:51
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 03-09-2013, 06:08 da Brunello.)
Salute!
Chiedo consiglio riguardo alle scotte e drizze da utilizzare per un gennaker ed eventuale code 0 (nel senso che ancora non so se comprerò)
Prima le scotte: il gennaker é 35mq.. Non vorrei appesantirlo con scotte troppo grosse.. Ma, usare un d6 0 d5 mi pare poco percorribile per un problema di maneggiabilità e I bozzelli sono per un d8.
Si riesce a 'ingrassare'una scotta di 5 o 6 per portarla ad 8?
Materiale: al momento ho poliestere, ha senso usare un dyneema su un gennaker (elastico x natura?) e su queste misure?
Al fiocco ho messo un 6 in dyneema (costo simile ad un 8 in poliestere buono) ma stando su avvolgifiocco non devo manovrarlo troppo.. La perplessitá è sulla maneggevolezza di una drizza da 6 ..
Uso 60/70% crociera e 30/40 regata (dacron)
Grazie
M.
(aggiornato titolo con soluzione al problema..)
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Ciao, se indichi anche la barca aiuteresti anche chi fa interventi
Imho su quelle dimensioni il dyneema si giustifica più per il peso che per i carichi di lavoro, io andrei a vedere barche simili, cosa portano, anche come scotta SPI.
Volendo fare cose raffinate puoi provare con un'impiombatura di testa, oppure sfilare una parte dell'anima da una cima a doppia calza in dyneema, la parte sola anima l'attacchi alla vela, mentre la coda vuota resta lato dormiente.
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la barca è un 21.7
si avevo pensato a scalzare.. però si recupera poco, 1-1,5mm a fronte di un usura maggiore della cima..
inoltre una cima di 8 in dyneema costa un pozzo di soldi
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sul B25 (100% race) ho visto delle scomode scotte spi da 6 piene (ma con ventone sono dolori) o scotte spi da 8 scalzate a 6.
considera l'alternativa di infilare una cima da 6 normale dentro una calza da 8 cucendone i terminali (della calza intendo) si può fare , non è bellissimo, avrai un . non è vietato per legge e costa poco e si fa pure sul prestirato.
io fossi in te andrei su 8 da scalzare/6 da ricalzare (che è la stessa cosa)
e poi per fare il profescionals mi prenderei anche una scottina del 4 (solo una su un solo bordo, 8-10 metri di cima a dire tanto ) per le ariette fino a 5 nodi da usare in regata. la tieni addugliata con il suo bozzello ganciato pronto ad essere armata in parallelo alla scotta originale, che poi sganci e va in bando
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01-09-2013, 18:21
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-09-2013, 18:25 da Outis.)
Mboh, l'otto scalzato mi sembra un tantinello eccessivo per un . sei in buon poliestere IMHO va più che bene, al più un 6 in spectra/dyneema se proprio si vuole fare gli spendaccioni; tanto più che mica ci va con 20 nodi con il gennaker e tantomeno con il code 0...
Il paragone con il B25 non regge molto, secondo me, in primis perché lì si parla di spi, in secundis perchè quella è una barca da regata lunga un metro abbondante in più e lo spi va su anche con 20 nodi; in fine, nota a margine per esperienza personale, incocciare uno scalzato, magari d'inverno con le mani gelate, è un vero schifo...
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domanda: avendo in casa delle scotte in poliestere da 8 ho pensato che potrei rastremarle oppure (non so se fattibile) potrei attestarci un dynema scalzato (un paio di metri, giusto per alleggerire la parte finale.
qualcuno ha istruzioni/indicazioni in merito?
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Citazione:Outis ha scritto:
Mboh, l'otto scalzato mi sembra un tantinello eccessivo per un . sei in buon poliestere IMHO dovrebbe andare più che bene, al più un 6 in spectra/dyneema se proprio si vuole fare gli spendaccioni; tanto più che mica ci va con 20 nodi con il gennaker e tantomeno con il code 0...
Il paragone con il B25 non regge molto, secondo me, in primis perché lì si parla di spi, in secundis perchè quella è una barca da regata lunga un metro abbondante in più e lo spi va su anche con 20 nodi; in fine, nota a margine per esperienza personale, incocciare uno scalzato, magari d'inverno con le mani gelate, è un vero schifo...
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per incocciare il gennaker ho un simil taylasca sulla drizza e sulla base, un grillo in tessile sulla bugna
Citazione:Outis ha scritto:
Citazione:Outis ha scritto:
Mboh, l'otto scalzato mi sembra un tantinello eccessivo per un . sei in buon poliestere IMHO dovrebbe andare più che bene, al più un 6 in spectra/dyneema se proprio si vuole fare gli spendaccioni; tanto più che mica ci va con 20 nodi con il gennaker e tantomeno con il code 0...
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Citazione:m.bruni99 ha scritto:
domanda: avendo in casa delle scotte in poliestere da 8 ho pensato che potrei rastremarle oppure (non so se fattibile) potrei attestarci un dynema scalzato (un paio di metri, giusto per alleggerire la parte finale.
qualcuno ha istruzioni/indicazioni in merito?
Si, si può fare, è l'impiombatura di testa che citavo, tieni conto che la sovrapposizione è significativa, penso si trovi qui:
http://www.samsonrope.com/Pages/SpliceInstructions.aspx
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03-09-2013, 06:07
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 03-09-2013, 06:09 da Brunello.)
Stasera ho deciso di farmi del male e dopo un ora di.. moccoli.. ho fatto la famosa end-to-end tra poliestere e dyneema.
ho usato un dynema di 5 e un poliestere di 8.
avevo provato anche con il dynema di 4 ma è praticamente impossibile.. non passa il feed.
la giunzione è un po' salcicciosa a causa della calza che rientra nel dyneema.
[hide][Immagine: .][/hide]
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Citazione:m.bruni99 ha scritto:
la giunzione è un po' salcicciosa a causa della calza che rientra nel dyneema.
[br
Dovresti rastremare la calza prima di infilarla all'interno del dyneema. Oltre ad avere un risultato estetico non eccelso, crei anche un punto di rottura dove finisce la calza, il tutto ovviamente IMHO. Stasera posto le foto delle mie scotte e dei bracci che mi ha fatto il Gran Visir delle impiombature   .
Buon vento!
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Ciao Pepe,
sono d'accordo.. ho seguito queste istruzioni: http://l-36.com/halyard_splice.php dove loro non rastremavano per niente.. io un poco ho preferito rastremare.. forse posso farlo di più
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Leggi bene nei punti 9-10 e nel punto 27!
(Del link da te postato.)
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si il dyneema richiede rastrematura.. ma la calza fa un semplice taglio sbieco..
io per rastrematura intendo quando si sfilano i singoli legnoli e si tagliano ad altezze differenti..
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04-09-2013, 07:12
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-09-2013, 16:04 da pepe1395.)
Eccole, spero siano di vostro gradimento 
scotta Dyneema da 5 mm. Cousin Trestec sk75 con coda calzata in vectran e Tylaska T5
[[hide][hide][hide][img]http://www.pepe1395.it/Photogallery/Attrezzatura%20di%20coperta/images/IMG_1898.JPG[hide][img][/hide][/hide]
braccio Dyneema da 5 mm. Cousin Trestec sk75 calzata in vectran solo nella parte che viene interessata dal winch e Tylaska T5
[[hide][hide][hide][img]http://www.pepe1395.it/Photogallery/Attrezzatura%20di%20coperta/images/IMG_1899.JPG[hide][img][/hide][/hide]
Buon vento!
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fai tutto 'sto lavoro per alleggerire la scotta e poi gli monti un tylaska?
non era più coerente un grillo tessile?
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Citazione:andante ha scritto:
fai tutto 'sto lavoro per alleggerire la scotta e poi gli monti un tylaska?
non era più coerente un grillo tessile?
Hai ragione, in effetti con poco vento utilizzo un grillo in tessile.
Il tylaska pesa molto di piu' ma e' estremamente piu' comodo da gestire rispetto al tessile.
Buon vento!
P.S. che poi il tutto sia solamente una gigantesca pippa .
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pepe ma hai scalzato o giuntato?
la coda in dyneema mi pare di diametro simile alla scotta..
M.
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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-09-2013, 17:04 da shabrumi.)
Citazione:m.bruni99 ha scritto:
pepe ma hai scalzato o giuntato?
la coda in dyneema mi pare di diametro simile alla scotta..
M.
Credo che quelle cime non siano ne scalzate ne giuntate.
A giudicare dalle foto dovrebbe essere stata utilizzata una cima monotreccia di dyneema per l' intera lunghezza necessaria, la quale
è stata successivamente ricoperta, per una parte, con una calza monotreccia costituita da trefoli di vectran e poliestere per assicurare grip e manualità al 'popolo' del pozzetto.
Nel punto di cross over la calza, debitamente rastremata, viene inserita per una lunghezza di una trentina di cm all'interno del dyneema e bloccata con un'impalmatura a ghirlanda.
I diametri appaiono simili grazie alla completa rastrematura ma in effetti, con un dyneema da 5mm la parte calzata dovrebbe avere un diametro tra i 7 e gli 8mm.
Normalmente questo metodo si utilizza per usufruire dei vantaggi, nella parte non calzata, apportati da trattamenti preventivi a cui vengono sottoposte le cime monotreccia di dyneema di buona qualità:
Prestiratura Termica che riduce al minimo l'allungamento e contribuisce a rendere le fibre più compatte.
Coating Poliuretanico che completa la compattezza della treccia, migliora la resistenza all'abrasione e ne facilita l'impiombatura.
Ciao.
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07-09-2013, 05:48
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-09-2013, 05:50 da gian54.)
credeo che ADV fosse un posto serio..... .:
questa est  ate ho usato delle scotte da 22mm e mi sono solo preoccupato di tenerle lavate d'acqua dolce
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