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cerco esperienze e consigli, possiedo già un PLB1 ocean rescue che mi tengo nel salvagente, che per fortuna non ho mai avuto occasione di usare, ne volevo prendere uno uguale anche per mia moglie, cosa dite ne prendo uno uguale identico? o meglio averne uno di un'altra marca? Migliore? diverso? Che dite?
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Perché vuoi complicarti la vita con due diversi manuali di istruzioni? Solo questo sarebbe un buon motivo. Quel PLB è un bel giocattolo, la batteria dura 7 anni (6 per altri PLB), è piccolo e compatto.
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sulla sicurezza non si scherza mai, e costa anche un po meno.
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Quegli affari e' bene periodicamente tenerseli in mano e cincischiarli (chiaro senza premere i tasti  ), al buio, in modo da avere una sorte di riconoscimento sensoriale dei vari pezzi: immaginarsi di essere in acqua, di notte, passabilmente impauriti, con le dita infreddolite... Ho lo stesso apparecchio per esempio se uno ha i guanti il coperchietto e' difficile da tirar su, poi il tastino Test al tatto e' uguale a quello Onoff, ha la protuberanza accanto della spia luminosa che aiuta a trovarlo, l'antenna si tira su ortogonale alla facciata, per il mio epirb invece si tira fuori all insu', insomma riguardare spesso di averci sempre dimestichezza. Fra plb, epirb, razzi e compagnia, c e' tanta roba per la quale le istruzioni bisognerebbe buttarle via (nel senso averle stampate in testa)
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Ho fatto questa domanda perchè malauguratamente affondiamo, con uno diverso .à che uno dei 2 funziona.
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A naso ti direi che il personal AIS lo vedono anche le barche intorno a te dotate di AIS anche solo ricevente, per cui è utile in tratti di mare frequentati. Nel bel mezzo dell’oceano preferirei sicuramente un PLB.
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Io la vedo così: PLB quando si naviga da soli MOB AIS in equipaggio EPIRB quando si abbandona la barca
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fresco di corso ISAF ed in procinto di partire per la Middle Sea Race proprio oggi ho acquistato di fatto il mio primo PLB. Ho preso questo: [hide] .[/hide] qualcuno lo conosce? Spero di aver fatto un buon acquisto ..e che non mi serva MAI.
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ROB, HAI PIENAMENTE RAGIONE seguirò senz'altro il tuo consiglio.non l'ho mai fatto solo perchè avevo paura smanettandolo di attivarlo, ma è vero, devo prenderci molta confidenza, se capita bisogna saperlo usare a menadito.
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Un'altra "stupidata" ma che a pensarci non lo e' neanche tanto: passata la 50ina talvolta la visione da vicino non e' piu' la stessa di venti anni prima. Ok il gps portatile, il telefono satellitare nella sacca di:emergenza... Almeno io ora non sono piu capace di leggere una posizione nel gps portatile (ok veramente piccolo), o di leggere la posizione nel telsat (l isatphone per esempio ce l ha, con i satelliti geostazionari): dovessi chiamare per i soccorsi con questi mezzi, se mi chiedessero la posizione, senza occhiali sarebbe la beffa, "si si ho il gps sotto gli occhi ma non riesco a leggerlo non ho gli occhiali". O anche solo manovrare il telsat, il numero del mrcc e' registrato tutto in alto e' il primo, ma vai a ricordarti la successione di tasti per ottenere "parameters - contacts - open - search - mrcc - call..." Anche in bonaccia, senza neanche evocare tempeste spaventose o notti di carbone
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Direi mob AIS ad attivazione automatica.
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bisognerebbe qualificare meglio il suggerimento, detto cosi riflette una visione/situazione personale, che puo essere lungi dall essere la migliore in altri casi. Per fare l avvocato del diavolo, un beacon ais a livello del mare (mob, no?) scompare molto molto in fretta, hanno fatto dei test a Lorient e dopo pochissimo non si vede piu niente. L Ais ha il vantaggio che un messaggio inviato e' datato, quindi se ricevuto rimane li con l indicazione dell ora, il che e' utile. D altro canto, il beacon deve aspettare di avere un fix gps prima di inviare il segnale, viste le condizioni e' possibile che non sia nelle condizioni ottimali:per ottenere un fix rapidamente (mezzo sott acqua, ecc), mentre i secondi passano... Insomma direi di guardare molto di piu alle caratteristiche tecniche degli apparecchi, di fare l intersezione fra i loro limiti specifici e le nostre condizioni specifiche di utilizzo, prima di decidere con razionalita cosa sia piu adatto alla propria situazione. Il resto, mi sembra sia solo l equivalente di riportare testi di inserzioni piu o meno pubblicitarie, tutto rose e fiori e "potentemente risolutivo", se ci si crede..
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Rob L'argomento mi interessa: puoi dirmi dove hai letto delle prove di Lorient?Credo che per non perdere il segnale del mob ais sia determinante l'altezza dell'antenna del ricevitore di bordo e questo farebbe preferire un collegamento via splitter con l'antenna in testa d'albero. Purtroppo (e insieme per fortuna) non c'è molta esperienza nell'uso di questi dispostivi
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Personalmente mi fiderei di un mob ais solo se navigassi con un equipaggio numeroso, quindi senza possibilita' di restare solo e con la ceartezza che ci sia sempre un navigatore davanti agli strumenti. in tutti gli altri casi plb. Al limite entrambi, anche con il rischio di avere una sovrapposizione e quindi una potenziale possibilita' di inviare un allarme a diversi contatti. Questo potrebbe creare problemi?
Matteo
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Anch'io ho quello di ghega. Come sempre rob insegna ! Effettivamente e' un po' che non ci gioco. Boh, non saprei dare un consiglio al tema del 3d, ma le riflessioni ai tempi della scelta, sono state quelle di Nimbo. Oltre alla possibilità di portare il PLB in altre avventure.
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
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Scusa . cosa servirebbe un plb a tua moglie? Cosi' tanto per sapere neh!
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navighiamo assieme , potrei cadere in acqua io, potrebbe cadere in acqua lei. In 2 soli a bordo malauguratamente dovesse succedere che uno casca in . da solo a tornare sul naufrago non è cosa semplice. Potrebbe rovesciarsi la barca perche perdo il bulbo, prendo un corpo galleggiante e veniamo sbalzati in acqua tutti e 2, ecc.ecc. Cosa mi servirebbero i soldi in banca o in tasca se casco in oceano durante una navigazione?  se mi vengono a riprendere
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Credo che la domanda fosse ironica. Del tipo "se la pedi perche' vuoi ritrovarla?"
Matteo
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se metteva qualche faccina magari lo capivo 
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